12.02.2019 13:32
Clubcorner: «L’essenziale ha funzionato sin da subito»
Dal 15 gennaio 2019 l‘Associazione Svizzera di Football (ASF) si occupa di tutti i processi di trasferimenti e qualificazioni dei giocatori unicamente tramite «clubcorner.ch». Il responsabile del progetto Martin von Schroeder bilancia l’inizio come «molto soddisfacente».
Martin von Schroeder, il sistema di controllo dei giocatori dell‘Associazione Svizzera di Football è da qualche giorno senza carta e pienamente digitalizzato. Quali sono le vostre prime impressioni?
Von Schroeder: Possiamo essere molto soddisfatti è anche un pò orgogliosi. Un grande complimento va fatto a Serge Aeschbacher (responsabile ICT) come anche a Damien Tommasini (responsabile del controllo dei giocatori) e ai loro team, che si sono dedicati nelle ultime settimane e negli ultimi mesi all‘implementazione. L‘essenziale ha funzionata sin da subito molto bene. Piccoli problemi, che possono esserci in dei progetti di digitalizzazione di questa dimensione e complessità, sono stati e vengono risolti immediatamente. Ma ribadisco, possiamo essere molto felici con l‘inizio del progetto.
Come si svolge concretamente questa conversione?
Von Schroeder: Un rappresentante del club interessato inizia il processo del trasferimento su «clubcorner.ch». Dopo un paio di clic il giocatore riceve la richiesta del club tramite e-mail e dà il suo consenso per il trasferimento. Poco tempo dopo anche il club in possesso del cartellino del giocatore dà il suo consenso ed il trasferimento è concluso. Il primo trasferimento del 15 gennaio è stato concluso completamente dopo appena 30 minuti.
Ha ricevuto molti feedback positivi da parte dei club?
Von Schroeder: Sono entrati un paio di feedback tramite il controllo dei giocatori e l‘ICT. Ma di solito i feedback sono più numerosi quando qualcosa non funziona. La cosa più importante per noi è che i club e i giocatori possano beneficiare dell‘acceleramento e della facilitazione di questi processi. Si deve rimanere anche onesti, non siamo i pionieri di un tale progetto. Non abbiamo reinventato la ruota. Abbiamo semplicemente dimostrato di essere forti tecnicamente anche senza la palla fra i piedi.
È ancora possibile che certe domande di trasferimento vengano inviate per posta all‘ASF. Che succederà con queste?
Von Schroeder: Lo abbiamo comunicato molto chiaramente. Queste domande non verranno trattate. In una prima fase digitalizzeremo queste domande e le rinvieremo al mittente. Ma a partire dall‘estate, questi fogli, purtroppo, finiranno dritti nel cestino.
Numeri e fatti delle prime due settimane di digitalizzazione:
- 4400 richieste inoltrate dai club
- Qualificazioni accordate per 1570 domande di registrazione e ri-registrazione
- 880 trasferimenti e accordi omologati
(ASF)
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